IntuizioniQuesta non è una simulazione: l'intelligenza artificiale entra nelle aziende

Questa non è una simulazione: l'intelligenza artificiale entra nelle aziende

L'intelligenza artificiale è passata dall'essere una promessa nella trasformazione delle imprese a diventare una parte fondamentale dei piani delle aziende per evolvere in ambienti molto più agili, efficienti e sicuri.

Foto: Questa non è una simulazione: l'intelligenza artificiale entra nelle aziende. Credit: Unsplash.

Di Álvaro Ballesteros

Nel 1956, alla conferenza di Dartmouth, l'informatico John McCarthy coniò il termine intelligenza artificiale (AI). Quarantuno anni dopo, nel 1997, il supercomputer IBM, battezzato Deep Blue, portò il concetto a un nuovo livello battendo l'allora campione mondiale di scacchi Gari Kasparov. Fu la prima dimostrazione del potenziale di una tecnologia che, poco più di un decennio dopo, avrebbe dato vita a soluzioni di ogni tipo.   

Oggi, l'intelligenza artificiale non è più solo un concetto che alimenta documenti e progetti di ricerca: l’IA è entrata nelle aziende per migliorare i loro processi, migliorare il loro business e creare nuovi servizi che semplificano la vita quotidiana delle persone. Basta chiedere ad Amazon o ad Apple quante volte i rispettivi assistenti vocali rispondono a domande quotidiane come "che giorno è" o "che tempo fa".  

Secondo il report The state of AI in 2021 di McKinsey, l'integrazione dell'IA nelle aziende continua a crescere. I risultati dell'indagine 2021 indicano che l'adozione dell'intelligenza artificiale è in costante aumento: il 56% degli intervistati dichiara di adottare la tecnologia per almeno uno scopo, una percentuale in aumento rispetto al 50% del 2020.   

Il dato mostra una tendenza positiva, ma sono ancora molte le aziende che si chiedono come integrare questa tecnologia all’interno dei proprio processi o se dispongono delle risorse necessarie per farlo. "Le aziende devono essere consapevoli che puntare sull'intelligenza artificiale è un percorso di lunga durata e richiede una certa maturità nella gestione dei dati. E se non si ha questa esperienza, è necessario effettuare un processo di adattamento", afferma Laura García, UX Research Manager di Opinno.  

AI nel business: dalle parole ai fatti, la strada da percorrere è sempre meno 

L'applicazione dell'intelligenza artificiale nella struttura di qualsiasi azienda presenta esempi di ogni tipo. Tanti quanti sono gli obiettivi aziendali. Tuttavia, come sottolinea García, l'applicazione dell'IA nelle aziende "non deve essere un fine in sé, ma un mezzo".  

Negli ultimi anni, l'applicazione dell'IA si è perfezionata in tutti i settori, dando origine a case study che, secondo uno studio dell'Harvard Business Review, possono essere semplificati in tre tipi di applicazioni "reali".   

Queste si dividono in: automazione dei processi, ottenimento di informazioni attraverso l'analisi dei dati, nota anche come "cognitive insight", e partecipazione con clienti e dipendenti, un uso noto come "cognitive engagement". 

Foto: AI nel business: dalle parole ai fatti, la strada da percorrere è sempre meno. Credit: Unsplash.

Non parlate di efficienza, ma di automazione dei processi  

L'automazione dei processi è forse l'applicazione più diffusa dell'IA nelle aziende. Conosciuta con l'acronimo RPA (Robotic Process Automation), aziende come Renfe hanno già integrato questa innovazione nella loro struttura.   

Nell'estate del 2021, l'azienda di trasporto ferroviario ha unito le forze con Blue Prism, una società che ha sviluppato un sistema RPA, per migliorare processi come l'emissione di fatture o liberare 19.000 ore di lavoro per i suoi dipendenti.  

Questa applicazione dell'IA è una delle aree di maggiore interesse per le aziende. Infatti, secondo un rapporto di Gartner, "Forecast Analysis: Robotic Process Automation, Worldwide", gli investimenti in RPA cresceranno del 20% rispetto al 2020.   

Intelligenza artificiale per decifrare i dati  

Un altro campo in cui l'IA mostra il suo potenziale è l'analisi dei dati. L'applicazione dell'intelligenza artificiale aiuta le organizzazioni a individuare modelli e a interpretare enormi quantità di informazioni, un progresso che apre un'ampia gamma di possibilità. A questo proposito, diventa rilevante un obiettivo che accomuna tutti i tipi di aziende, indipendentemente dal loro scopo: la lotta alle frodi.   

In questo quadro, alla fine del 2021, CaixaBank e Revelock, una startup specializzata in cybersecurity acquisita da Feedzai, hanno creato una soluzione basata sull'intelligenza artificiale per ridurre le frodi nei canali digitali della banca. Come ha dichiarato l'azienda, questo sistema permette di "rilevare attività che potrebbero essere utilizzate in modo fraudolento dai criminali informatici".  

Tuttavia, ci sono anche altri settori in cui la decifrazione dei dati ha un impatto positivo sulla società. È qui che Tartaglia, un progetto guidato da GMV insieme ad altre 15 realtà, tra cui Opinno, sta lavorando per contribuire all'umanizzazione dei dati. Questo progetto cerca di sfruttare i vantaggi dell'intelligenza artificiale "per consentire l'addestramento di modelli matematici a supporto del processo decisionale", come spiega l'azienda. L'obiettivo? Contribuire alla medicina personalizzata e di precisione.   

La grande missione: migliorare l'esperienza dei dipendenti e dei clienti  

L'intelligenza artificiale non solo consente alle aziende di migliorare le loro funzionalità interne o di aumentare la sicurezza dei loro servizi, ma offre anche l’opportunità di creare un'esperienza migliore per i dipendenti delle organizzazioni stesse e per i loro clienti.   

Il caso di Lufthansa è esemplificativo. Nel 2019 la compagnia aerea tedesca ha unito le forze con IBM per sviluppare nuove soluzioni che utilizzano l'intelligenza artificiale per consentire al personale di rispondere rapidamente alle domande e alle richieste dei passeggeri, migliorando così il servizio clienti e fornendo soluzioni più rapide agli utenti.   

Foto: La grande missione: migliorare l'esperienza dei dipendenti e dei clienti. Credit: Unsplash.

Questo è anche il caso dell'azienda spagnola di calzature Pikolinos. All'inizio del 2022, l'azienda ha stretto una collaborazione con la società americana Aextrex. Il risultato? Uno scanner, battezzato Albert2, che scatta più di 40.000 immagini del piede del cliente in soli 20 secondi, grazie all'uso dell'intelligenza artificiale, per offrire i modelli e le misure più adatte.   

La collaborazione con le start-up, così l’IA entra nelle aziende  

Nella stragrande maggioranza dei casi, il frutto dell'applicazione dell'intelligenza artificiale nelle aziende è dovuto all'integrazione di soluzioni sviluppate da società specializzate in questa tecnologia.   

Si tratta di un settore prolifico, dove troviamo un buon numero di unicorni, ovvero di aziende con una valutazione superiore a 1 miliardo di dollari prima della loro IPO. Aziende specializzate nell'intelligenza artificiale come Faire, Scale AI, Afiniti e DeepBlue Technology sono alcune di quelle incluse nell'elenco stilato da CB Insights e che rendono bene l'idea del peso che l'AI ha acquisito nelle aziende.   

Sfide e prossime applicazioni dell'IA nel mondo delle imprese  

Che si tratti di banche, sanità o intrattenimento, molte delle applicazioni e dei miglioramenti legati a una visione futuristica dell'intelligenza artificiale stanno già avendo un impatto su tutti i tipi di aziende in settori diversi. Tuttavia, la loro integrazione presenta ancora diverse sfide, come la dimensione etica, soprattutto nel trattamento dei dati.   

"Tutto dipende dallo scopo per cui si intende utilizzarli", afferma Laura García di Opinno, che sostiene che, in casi come quello di Tartaglia, sia giustificato l'uso dei dati per la ricerca di soluzioni che possano migliorare la salute delle persone attraverso la diagnosi precoce delle patologie.   

Parlare di intelligenza artificiale oggi non significa parlare di un idea lontana o di un concetto visibile solo in qualche macchinario tecnologico in un mondo distopico. "Gli esseri umani sono curiosi sul futuro. In questo senso, l'applicazione dell'IA aiuta le aziende a risparmiare sui costi, a massimizzare i profitti o a creare un impatto positivo", afferma Laura Garcia.   

Per l'intelligenza artificiale, la fase di simulazione è finita; varcare la porta di un presente molto più semplice ed efficiente è alla portata di tutti grazie a questa tecnologia del futuro.