IntuizioniDalla terra al cloud: gli unicorni vivono nelle nuvole

Dalla terra al cloud: gli unicorni vivono nelle nuvole

Tra la moltitudine di unicorni imprenditoriali, quelli specializzati in servizi "cloud" procedono a grandi passi per consentire a tutti i tipi di aziende di espandere i loro profitti e la loro value proposition. Quali sono? Come vivono accanto ad altri giganti, come Amazon o IBM?

Foto: Unicorni nuvole. Credit: Unsplash

Di Álvaro Ballesteros 

Parlare di unicorni significa venir trasportati in un ambiente magico, tipico dell'immaginazione. Tuttavia, nel mondo degli affari, questa creatura mitologica è molto reale ed esiste sin dal 2013, quando il termine è stato coniato per riferirsi alle startup tecnologiche che hanno raggiunto una valutazione di 1 miliardo di dollari senza essere state quotate in borsa.   

Per quasi un decennio, queste aziende hanno avuto il tempo di evolversi e portare alla nascita dei cosiddetti unicorni "cloud". Il loro potenziale e le possibilità che offrono hanno trasformato questo tipo di società in un gruppo di grande interesse capace di attirare investimenti e capacità imprenditoriali.    

Come indica un recente studio di Research and Markets, si stima che il mercato globale del cloud computing arriverà a valere 947,3 miliardi di dollari nel 2026, a fronte dei 445,3 miliardi di dollari registrati alla fine del 2021.   

Questo non sorprende considerando il valore che il cloud computing offre a tutti i tipi di aziende. Secondo l'Istituto Nazionale Spagnolo di Cybersecurity (INCIBE), i servizi di cloud permettono alle aziende di ridurre i loro investimenti in hardware e software "per evolvere verso un attraente schema pay-per-use, offrendo altri vantaggi come l'accesso ai servizi contrattati da qualsiasi luogo, con flessibilità e scalabilità".   

Andrés Arizmendi, Design Strategy Consultant di Opinno ed esperto di cloud, sottolinea anche la flessibilità offerta da questi servizi, che aiutano tutti i tipi di aziende a continuare ad evolversi e reagire più rapidamente alle fluttuazioni del mercato. "Il cloud è un vantaggio, soprattutto per le piccole e medie imprese, in termini di costi, agilità, velocità e sicurezza", ha affermato 

Questo è un campo attualemente dominato da grandi aziende come IBM o Salesforce, ma nuove aziende si stanno avvicinando al cloud per offrire proposte innovative. A riprova di questo, possiamo citare il gran numero di start-up che hanno molto da apportare alle attività di cloud computing. 

Cosa può offrire un unicorno del cloud rispetto a un gigante della tecnologia 

Amazon e Microsoft sono nomi familiari, il primo in quanto leader di mercato nell' e-commerce e il secondo, per esempio, per i suoi prodotti di office automation. Tuttavia, e questo è un fatto meno noto, questi giganti sono anche punti di riferimento nel business del cloud computing e i loro prodotti e servizi sono utilizzati da una vasta gamma di aziende. Nel 2018, la banca BBVA ha annunciato la sua alleanza con Amazon Web Services (AWS), mentre aziende come Cabify si rivolgono a IBM per gestire i loro dati nel cloud.   

In questo contesto, quali opportunità esistono per le aziende emergenti con una proposta di cloud? Come ha spiegato recentemente Pedro Moneo, CEO e fondatore di Opinno, durante il podcast Outliers di Joseph Gelman, "siamo a un punto in cui non tutti sono in competizione per la stessa cosa, ma stiamo iniziando a vedere un mercato per tutti".   

Attualmente, prendendo in considerazione le aziende identificate da Failory e la lista compilata da CB Insights, ci sono 28 unicorni del cloud. E molti di questi nomi sono inclusi anche in altre classifiche importanti, come la lista di Forbes delle 100 migliori aziende cloud.   

Il valore di queste aziende rispetto a giganti come Amazon o Salesforce sta nella specializzazione che ogni startup possiede in un'area specifica. Workato, per esempio, serve come piattaforma di automazione aziendale per aiutare i team di marketing, vendite e finanza a integrare altre applicazioni e migliorare i loro flussi di lavoro.   

Arizmendi, di Opinno, sottolinea anche il cambiamento di paradigma guidato dalle startup. In primo luogo, nel settore delle licenze. In precedenza, "le grandi aziende usavano sistemi complessi, mentre ora un'azienda 'cloud' ha il servizio installato sul suo server ed è più facile avviare il prodotto".  

D'altra parte, c'è stato anche un cambiamento nei modelli di prezzo. "Nelle aziende tradizionali, il prezzo dipendeva dai diversi dipartimenti o dal mercato a cui il cliente si rivolgeva, mentre nelle aziende cloud non c'è così tanto spazio per la negoziazione dei prezzi", spiega Arizmendi.  

Le sfide per gli unicorni del cloud   

Il business del cloud e gli unicorni di questo settore non sono estranei alle minacce. Secondo Arsys, una società europea di servizi di hosting, il furto di dati e l'insicurezza APIS sono alcune delle principali sfide che il cloud deve affrontare.   

Allo stesso modo, gli unicorni del cloud affrontano anche altre sfide specifiche, come la capacità di scalare il loro business. "Essendo un'azienda che vende cloud, è molto difficile anticipare la domanda e non sai se tra un mese sarai a posto con 100 server o se ne avrai bisogno di 500", aggiunge Arizmendi.  

Similarly, cloud unicorns also have to face other specific challenges, such as the possibility of growing their business. "As a company that sells cloud, it is very difficult to anticipate demand and you don't know if in a month you are going to be fine with 100 servers or if you are going to need 500," Arizmendi adds. 

Nonostante queste sfide, il cloud continua a crescere a passi da gigante. Molte aziende hanno già messo il "cloud first" nella loro tabella di marcia, poiché le opportunità che questo settore ha da offrire sono evidenti. E sempre più aziende destinate a diventare unicorni sono pronte a saltare da terra a cloud.